Sotto pressione
L'arte concettuale si presenta come un intricato mistero per molti, spesso suscitando interrogativi su perché un'anguria possa fungere da soggetto in un'opera d'arte. Quest'apparente stranezza, a meno che non ci si riferisca a nature morte, naturalmente, solleva spesso domande sulla sua logica.
Tuttavia, dietro ogni mia opera concettuale si cela una chiave di lettura sottintesa nel titolo del dipinto. In questo specifico contesto, il titolo è "SOTTO PRESSIONE".
Il significato si dipana come un intricato filo narrativo: talvolta, la pressione esterna, che tutti affrontiamo quotidianamente, diventa così intensa da portare al punto di rottura. Questo avviene perché tale pressione esterna aumenta la nostra tensione interna. L'opera si fa interprete di questa tensione, rendendo tangibile l'equilibrio precario tra le forze contrastanti.
Il gioco cromatico, enfatizzando il contrasto tra la pressione esterna e quella interna, diventa l'espressione visiva della tensione emotiva. Qui, l'anguria agisce come una figura metaforica, un simbolo eloquente che sottolinea la vulnerabilità intrinseca al peso quotidiano che ciascuno di noi porta sulle spalle.
In definitiva, "SOTTO PRESSIONE" non è soltanto un'anguria in un dipinto concettuale, bensì una rappresentazione eloquente della lotta interiore contro le pressioni esterne, trasformando l'ordinario in straordinario attraverso la lente dell'arte.
Dati dell'opera:
- 2018 - 50 x 35 cm - olio su tela
Stato:
- in vendita