Quest'opera in carboncino è un omaggio alla bellezza serena della Chiesa Parrocchiale dedicata a Maria Vergine Assunta, gioiello del XVIII secolo incastonato a Rossa, in Val Sermenza. Il titolo "Rossa, Santuario di Luce e Silenzio" evoca l'essenza di questo luogo unico.

Con la sua esposizione a sud, il borgo di Rossa è baciato da una luce quasi perenne, meritandosi l'appellativo di "Riviera della Valsesia". È questa luminosità che il carboncino esalta, accarezzando le forme della chiesa e della sua architettura. Sullo sfondo, si ergono maestosi i Denti di Gavala, guglie rocciose che con la loro imponente presenza aggiungono un senso di profondo silenzio e grandezza. Il disegno cattura un panorama suggestivo, dove la fede umana e la grandezza della natura si fondono in un santuario di pace, un luogo dove la luce divina e la quiete alpina si incontrano in un'armonia senza tempo.